Il Collocamento mirato, istituito con L. 68/99, è l'insieme dei servizi gratuiti di accompagnamento e inserimento lavorativo rivolto alle persone immediatamente disponibili allo svolgimento di un'attività lavorativa, che abbiano compiuto almeno 16 anni (per i minori occorre avere assolto l'obbligo scolastico) e siano disoccupati, che aspirino a una occupazione adeguata e confacente alle proprie capacità e abilità. Mediante il collocamento mirato vengono approfondite capacità, attitudini e potenzialità, rilevate posizioni lavorative idonee a realizzare un positivo incontro fra domanda e offerta di lavoro, promosse iniziative volte a incrementare l'occupazione degli iscritti.
I servizi del Collocamento mirato sono rivolti, nello specifico, a:
- invalidi civili : persone affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e portatori di handicap intellettivo, con riduzione della capacità lavorativa di almeno il 46%;
- invalidi del lavoro , con percentuale d'invalidità di almeno il 34%:
- persone non vedenti (L. 382/1970 e smi) o non udenti (L. 381/1970 e smi);
- invalidi di guerra, invalidi civili di guerra e invalidi per servizio con minori azioni comprese tra la prima e l'ottava categoria presentata nelle tabelle annesse al “Testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra”;
- persone appartenenti alle liste speciali non vedenti : centralinisti telefonici non vedenti, massaggiatori e massofisioterapisti non vedenti, terapisti della riabilitazione non vedenti;
- Cosiddette "altre categorie protette" : orfani o coniugi di deceduti per causa di lavoro, servizio o guerra oa causa dell'aggravarsi di invalidità riportata per tali cause, coniugi o figli di grandi invalidi per causa di lavoro, servizio o guerra, esclusivamente in via sostitutiva dell'avente diritto a titolo principale, profughi italiani rimpatriati, familiari di vittime del terrorismo, della criminalità organizzata e testimonianze di giustizia, care Leavers, altre categorie ai sensi di specifiche norme di legge.
Sono confermate le norme sui centralinisti e massaggiatori e fisioterapisti non vedenti.
I disabili disoccupati devono iscriversi, presso i Centri per l'Impiego competenti, nell'apposito elenco , previa visita effettuata da una Commissione medica che rilascia apposito verbale comprendente di relazione conclusiva e diagnosi funzionale, rilasciato ai sensi della L. 68/99.
Soggetti obbligati
L'obbligo di assunzione degli appartenenti alle categorie protette grava sulle aziende private e pubbliche secondo le seguenti percentuali:
- Aziende da 15 a 35 dipendenti : 1 lavoratore disabile ;
- Aziende da 36 a 50 dipendenti : 2 lavoratori disabili ;
- Aziende oltre i 50 dipendenti : 7% di lavoratori disabili alle dipendenze.
Sono previsti alcuni casi di sospensione dell'obbligo (p.es., aziende con personale in mobilità) e di esonero (p.es., aziende che collaborano nel settore del trasporto pubblico aereo, marittimo e terrestre limitatamente al personale viaggiante o navigante) .
Il prospetto informativo: Entro il 31 gennaio di ogni anno , le aziende obbligate devono inviare al Centro per l'Impiego competente una dichiarazione contenente:
- il numero complessivo dei lavoratori dipendenti in forza presso l'azienda alla data del 31 dicembre di ogni anno;
- il numero ei nominativi dei lavoratori computabili nella quota di riserva;
- i posti di lavoro e le mansioni disponibili per il lavoro dei disabili.
Per le aziende con un numero di dipendenti compreso tra 15 e 35 unità, il prospetto informativo deve essere presentato entro 60 giorni dall'insorgenza dell'obbligo di assunzione.
Modalità di assunzione (richiesta numerica; richiesta nominativa; stipula di convenzioni)
Sanzioni: Per le imprese private e gli enti pubblici economici che non adempiano agli obblighi sono previste apposite sanzioni amministrative . Analoghe sanzioni sono previste nel caso di omesso invio del prospetto informativo. Nel caso delle Pubbliche Amministrazioni, inoltre, si vieta ai responsabili delle inadempienze le sanzioni penali , amministrative e disciplinari previste dalle norme sul lavoro pubblico.
Si precisa che ad ogni fine rapporto è necessario richiedere la nuova iscrizione al collocamento mirato presso i nostri uffici di persona o via mail inviando la richiesta a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. unitamente ad un proprio documento di riconoscimento in corso di validità. Importante è anche allegare il certificato di invalidità rilasciato ai sensi della L 68/99 per collocamento mirato completo di relazione conclusiva e diagnosi funzionale (circa 15 pagine).
La diagnosi funzionale, è quel documento rilasciato contestualmente al verbale di riconoscimento dell'invalidità civile con cui definite le modalità di funzionamento delle abilità vengono del soggetto posto in esame. Semplificando, è grazie a questo documento che si capisce quali mansioni lavorative si possono svolgere e se si è soggetti a limitazioni. Grazie a questo verbale ai sensi della L. 68/99 si può essere assunti ai sensi della L. 68/99.
RIFERIMENTI NORMATIVI: legge 68/1999
Riferimenti personali: tel. 0865/252514 (Telefono fisso e wazzup)- Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. -pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.